1.1. Riqualificazione Piazza Jean Varraud
Il recupero della Piazza Jean Varraud prevede la realizzazione per il Comune di Bagni di Lucca di uno spazio aggregativo identitario attualmente mancante con un miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza dei luoghi urbani con dotazione di servizi per la popolazione. Uno spazio pubblico di socializzazione e di appoggio per iniziative socioculturali di inclusione. La riqualificazione e la valorizzazione della piazza sarà realizzata con attrezzature per lo svolgimento di cinema all’aperto e di aree per mostre con finalità di aggregazione e svago per gli abitanti nell’ottica di un modello “post pandemia”.

1.2. Riqualificazione Parco Villa Ada
La rifunzionalizzazione della Villa Ada, di proprietà pubblica, rappresenta un’opportunità di recupero di un bene d’interesse storico artistico senza consumo di nuovo suolo. Saranno realizzati spazi da adibire a coworking aperto agli abitanti di Bagni di Lucca oltre che agli studenti con disponibilità di connessione internet. Aree con piani flessibili di utilizzo da destinare alle diverse esigenze della comunità per la rigenerazione del tessuto socioeconomico, il miglioramento della coesione sociale e per l’arricchimento culturale. I giovani potranno avere accesso a strumenti di formazione e lavoro a distanza, le famiglie potranno trovare aree ed ambienti per socializzare e di appoggio per iniziative socio-culturali di inclusione. La riqualificazione e la valorizzazione del parco con attrezzature con finalità di area di aggregazione e svago per gli abitanti e per la popolazione scolastica sarà realizzata nell’ottica di un modello “post pandemia” COVID-19. Tutta l’area del parco sarà dotata di wi-fi con accesso a internet e spazi per lo svolgimento delle lezioni all’aria aperta.

1.3. Spazi attività culturali Chiesa del Principe
Intervento di rifunzionalizzazione di un immobile di proprietà pubblica, finalizzato alla realizzazione di spazi dedicati alle attività culturali e alla socializzazione. Il progetto prevede il recupero di un bene d’interesse storico artistico senza consumo di nuovo suolo conciliando tale ridislocazione con attività socio culturali quali ad esempio l’Università della 3° Età e spazi dedicati alla socializzazione ed accrescimento culturale. La struttura sarà suddivisa in un’area di consultazione di testi conservati nell’archivio storico, quest’ultimo costituente uno dei complessi documentari più cospicui della Lucchesia in quanto a ricchezza e quantità di materiali, conservando al suo interno documenti dal XVI secolo al 1865 e servizi e in una zona riservata alla corretta conservazione dei documenti completamente compartimentata. Sia le persone anziane che i giovani e gli studiosi avranno accesso a spazi idonei per la consultazione ma anche per iniziative socioculturali di inclusione e di socializzazione. La struttura così recuperata sarà affidata, poi, alla gestione dell’associazione culturale Michele De Montaigne che ne curerà la gestione con piani di utilizzo atti allo svolgimento delle diverse iniziative inclusa anche una destinazione a spazio espositivo.