L’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio impegnata per la riapertura della strada provinciale n. 56 della Valfegana

►E’ una vera e propria task-force quella messa in piedi dagli enti locali interessati per la riapertura, la manutenzione e la messa in sicurezza della strada provinciale n. 56 della Valegana.. Con un decreto del presidente della Provincia Luca Menesini, infatti, si formalizza l’accordo tra la stessa amministrazione provinciale, l’Unione dei Comuni della Mediavalle e i Comuni di Coreglia Antelminelli e Bagni di Lucca.. Un’intesa che rende possibile una ripartizione di compiti e interventi tra i vari enti per una viabilità di cui la Provincia è ente gestore e proprietario che, lo ricordiamo, è chiusa al transito dallo scorso dicembre nel tratto compreso tra la località “Fontanone” e il passo a Giovo per motivi di sicurezza legati al periodo invernale.. Il presidente Menesini e i sindaci di Coreglia, Valerio Amadei e di Bagni di Lucca, Paolo Michelini spiegano:“L’accordo tra gli enti punta a superare le criticità emerse a causa della chiusura della provinciale 56, soprattutto per gli albergatori della zona montana preoccupati per le restrizioni adottate sulla viabilità della zona che potrebbero avere ripercussioni sugli escursionisti e sugli amanti del trekking. I lavori di messa in sicurezza del tratto in questione subiranno lievi ritardi anche a causa della copiosa nevicata dei giorni scorsi ma l’intenzione è di riaprire la strada il prima possibile”.

Anche per questo c’è la volontà degli enti di organizzare un servizio di sorveglianza e manutenzione attraverso le forme di collaborazione dei vari soggetti diversi dalla Provincia ed in particolare i Comuni e l’Unione dei Comuni che hanno il compito di promuovere azioni di valorizzazione del territorio e le attività economiche che sullo stesso si sviluppano.. L’accordo tra gli enti – la cui data di validità è indicata al 14 aprile salvo eventuali proroghe – prevede che l’Unione dei Comuni della Mediavalle si occupi a proprie cure e spese (con proprio personale o mediante l’impiego di ditte incaricate) della manutenzione invernale della strada mediante spalatura della neve ogni qual volta l’accumulo della stessa sulla carreggiata renda la strada non percorribile in modo ordinario e mediante spargimento del sale (fornito dalla Provincia) allo scopo di rimuovere o evitare la formazione di ghiaccio.. Sempre l’Unione dei Comuni della Mediavalle si occuperà dei lavori minimi necessari per il corretto espletamento e funzionalità dell’attività di manutenzione invernale: taglio vegetazione che impedisce il transito dei mezzi spala neve e spargisale, apertura di griglie o fossette per l’allontanamento delle acque di scolo che potrebbero gelare sulla piattaforma stradale, ecc.
La Provincia, dal canto suo, garantirà la disponibilità del sale antigelo presso il proprio magazzino di Maltagliata e, appena avrà la comunicazione da parte dell’Unione dei Comuni dell’avvenuta esecuzioni degli interventi di messa in sicurezza provvederà a modificare l’ordinanza di chiusura della sp 56 adottata l’11 dicembre scorso riducendo l’estensione del divieto di transito alla sola zona compresa fra il Rifugio Casentini ed il passo a Giovo (tratto sterrato con la sola eccezione degli autorizzati) e rendendo nuovamente aperta al transito la restante parte, ai soli veicoli leggeri, con una limitazione di velocità a 10Km/h. Nella zona saranno inoltre apposte le necessarie segnalazioni di pericolo (fondo dissestato, inerti sulla strada, ghiaccio ecc.).. L’ultima parte dell’accordo tra gli enti riguarda, infine, le prospettive e gli sviluppi per un’adeguata manutenzione della sp 56.
Provincia, Unione dei Comuni della Mediavalle e i Comuni di Coreglia e Bagni di Lucca si impegnano reciprocamente, infatti, a ricercare finanziamenti specifici, in ambito agricolo, forestale, turistico, di Difesa del Suolo od altro, al fine di risolvere le principali criticità della viabilità in questione (frane, pavimentazioni, fondo sterrato, vegetazione, regimazione acque ecc.), indipendentemente dalle istituzioni che ne possano beneficiare, ed attuarli per la messa in sicurezza, valorizzazione e funzionalità della strada provinciale 56.