I CONTRATTI DI FIUME: A CHE PUNTO SIAMO?

◙ Il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane ha organizzato una tavola rotonda sul riconoscimento dello strumento di Contratto di Fiume nel Collegato ambientale e di capitalizzazione delle esperienze condotte a livello locale prendendo anche a esempio l’attività svolta dalla Provincia di Lucca che ha sottoscritto, con alcuni comuni del suo territorio e con l’Unione dei Comuni Media valle del Serchio, un Contratto di Fiume per un tratto del corso del Fiume Serchio, quale esperienza pilota in vista dell’allargamento del contratto stesso a tutti i Comuni interessati.
Il coinvolgimento della provincia di Lucca è il riconoscimento della importante esperienza condotta con la collaborazione di numerosi attori locali (Comuni, Autorità di bacino, Consorzi di Bonifica, Associazioni ambientaliste, associazioni di categoria imprenditoriali) che rappresenta uno dei primi Contratti di Fiume sottoscritti a livello nazionale e quindi una buona pratica da presentare ai numerosi soggetti che negli ultimi mesi hanno manifestato un crescente interesse a questi temi e a conoscere meglio l’approccio e la metodologia utilizzato dalla Provincia di Lucca.
Notevole interesse è stato infatti registrato sia in occasione della partecipazione ai tavoli Nazionali dei Contratti di Fiume (ultimo fra i quali Milano,15-16 ottobre 2016 nel corso del quale è stato presentato il Protocollo sottoscritto) oltre che ad Acquae a Venezia nel giugno 2015.