Difesa suolo: licenziate leggi sul riordino delle funzioni (Regione Toscana)

◙ In commissione Territorio passano a maggioranza le proposte di legge su gestione rifiuti e bonifica siti inquinati, protezione di flora e fauna, parchi e riserve naturali

– Rinviato l’articolato su sbarramenti e bacini di accumulo. Baccelli: “Necessario trovare punto di equilibrio tra oneri pubblici e privati” – Si sta completando il quadro di riordino delle funzioni provinciali già trasferite alla Regione. In commissione Ambiente, presieduta da Stefano Baccelli (Pd), sono state licenziate ieri a maggioranza due proposte di legge che adesso passano all’esame del Consiglio regionale. Si tratta dei testi su “protezione di flora e fauna, parchi e riserve naturali, inquinamento delle acque, qualità dell’aria, viabilità stradale e navigabile”; “rifiuti e bonifica dei siti inquinati, tutela della qualità dell’aria e di inquinamento acustico”.
La proposta, che detta disposizioni in materia di progettazione, costruzione ed esercizio degli sbarramenti di ritenuta e dei relativi bacini di accumulo, è stata invece rinviata anche a seguito dell’audizione con rappresentati di Coldiretti e Confagricoltura. Sul testo sono infatti necessari approfondimenti e modifiche per “trovare un punto di equilibrio tra oneri pubblici e privati” ha osservato il presidente Baccelli. “La gestione del rischio necessita di una soluzione condivisa anche per superare la fase complessa e faticosa del riordino”.