Disposizioni per le prossime riaperture e spostamenti.. Coronavirus

Il Consiglio dei ministri ha approvato nella notte il nuovo decreto-legge per disciplinare gli spostamenti delle persone fisiche e le modalità di svolgimento delle attività economiche, produttive e sociali.

 Per muoversi dentro la regione in cui si vive, a partire dal 18 maggio 2020, non sarà più necessaria l’autocertificazione. Gli spostamenti saranno liberi – anche se permane il divieto di assembramento – e si potrà far visita anche agli amici oltre che ai congiunti.

 Per la mobilità extraregionale bisognerà aspettare invece il il 3 giugno, anche se resta la possibilità di spostarsi tra una regione e l’altra (con autocertificazione) per stato di necessità, salute e lavoro. Sempre dal 3 giugno riaprono anche le frontiere. Saranno possibili l’uscita e l’entrata dai confini italiani.

 Sul fronte delle riaperture delle attività commerciali: bar, ristoranti, parrucchieri, centri estetici, negozi al dettaglio, stabilimenti balneari, palestre, piscine ect. si potrà farlo non più in base ai restrittivi parametri di sicurezza fissati dall’Inail ma in base a un protocollo meno “stringente” adottato da tutti i governatori regionali e approvato dal governo. Il mancato rispetto dei contenuti dei protocolli o delle linee guida regionali comporta la sospensione dell’attività.

Quindi sappiamo come riaprire (e con regole più chiare e semplici) ma non ancora quando. Infatti sulla tempistica ufficiale delle riaperture occorre ancora attendere il Dpcm del Governo e le Ordinanze delle Regioni che dovrebbero arrivare nelle prossime ore.

Queste le principali previsioni per tipologia di esercizio. In tutti i casi potrà essere misurata la temperatura impedendo l’accesso a chi la ha superiore a 37,5.

 

Ristoranti

Vanno resi disponibili i prodotti igienizzanti per i clienti e occorrerà privilegiare l’accesso tramite prenotazione e l’utilizzo di spazi esterni. Richiesta la distanza di almeno un metro di separazione tra clienti. È vietata la consumazione a buffet. Il personale di servizio deve usare la mascherina e anche i clienti dovranno usare la mascherina quando non seduti al tavolo. Da evitare l’uso di saliere, oliere e menu non disinfettabili dopo l’uso.

 

Spiagge

Servirà mantenere un metro di separazione tra gli utenti  e garantire una superficie di 10 metri quadri per ombrellone. Lettini e sdraio vanno disinfettati ad ogni cambio di persona e deve esserci tra loro la distanza di almeno 1,5 metri.

Strutture ricettive

Richiesto il distanziamento interpersonale di almeno un metro. Gli ospiti devono sempre indossare la mascherina. Servirà aumentare la sostituzione dei pacchi filtranti dell’aria per la ventilazione.

 

Acconciatori, estetisti, servizi alla persona

Accesso solo tramite prenotazione. Servirà mantenere almeno un metro di separazione tra i clienti. L’operatore deve indossare una mascherina Ffp2. Sono vietati sauna, bagno turco, idromassaggio.

Commercio al dettaglio

Servirà mantenere un metro di separazione tra i clienti. In caso di vendita di abbigliamento, i clienti dovranno avere guanti monouso. I clienti devono indossare la mascherina.

 

Mercati e fiere

Accessi scaglionati. Servirà mantenere il distanziamento interpersonale e l’utilizzo delle mascherine obbligatorio.

Uffici aperti al pubblico

Bisognerà favorire l’accesso con prenotazione e mantenere almeno un metro di separazione.

 

Piscine

Divieto di accesso al pubblico che non utilizza i servizi. In vasca massimo una persona ogni 7 metri quadri. I propri abiti vanno riposti nella borsa. Fissati i limiti minimi del cloro in acqua. Prima dell’ingresso in piscina, obbligo di doccia saponata.

 

Palestre

Distanza di almeno due metri durante l’attività fisica. Obbligo di assicurare la disinfezione delle macchine usate. I vestiti vanno riposti nella borsa personale. Prevista la pulizia delle griglie di ventilazione con alcool etilico.

 

Manutenzione del verde

Distanza di almeno un metro tra le persone. Una sola persona alla guida delle macchine.

 

Musei e biblioteche

I visitatori devono sempre indossare la mascherina. Occorre limitare l’utilizzo di ascensori e disinfettare eventuali audioguide.