🔶 Bagni di Lucca.. Rubrica dedicata alle donne illustri che sono legate a Bagni di Lucca

:: Fondazione Michel de Montaigne
– In occasione della Festa della donna 2021, nonostante la mancanza dei nostri usuali eventi celebrativi, la Fondazione Michel de Montaigne ha pensato di istituire una rubrica annuale per raccontare le storie delle piĂą grandi donne che hanno vissuto o trascorso parte della loro vita a Bagni di Lucca lasciando un segno indelebile sul nostro territorio!
Elizabeth Clotilde Stisted (1790-1868)
La prima donna che vogliamo ricordare, in questa nostra settimana dedicata alle donne illustri che hanno lasciato il loro segno a Bagni di Lucca, è Elizabeth Clotilde Stisted, giĂ  definita “La regina dei Bagni” da Francis Trollope (madre dello scrittore inglese Anthony Trollope). La donna insieme al marito, il colonnello Henry Stisted, cominciò a frequentare Bagni di Lucca nell’estate del 1834, quando si innamorò follemente de “la ridente vallata” in cui la cittadina si trovava.
Qualche anno dopo i due coniugi decisero di soggiornare in pianta stabile a Bagni di Lucca, anche su consiglio dell’allora Duca di Lucca Carlo Ludovico di Borbone, tanto che intorno alla figura di Elizabeth si creò una vera e propria corte di intellettuali e personaggi illustri, di cui lei era appunto la regina.
La donna si adoperò molto per la comunitĂ  inglese che andò creandosi a Bagni di Lucca, ottenendo dal Duca l’autorizzazione per la costruzione della Chiesa Anglicana (1840) e l’istituzione del Cimitero Inglese (1842). Ma si adoperò anche a favore di tutta la comunitĂ  locale tramite l’istituzione di una biblioteca aperta a tutti nel giardino della sua villa e l’organizzazione di eventi culturali a scopo benefico.
Inoltre fu autrice della celebre raccolta di lettere, intitolata “Letters from the Bye-ways of Italy” che aveva lo scopo di far conoscere ai suoi connazionali e amici inglesi le bellezze del nostro territorio, oltre a quello di raccogliere i fondi necessari per la costruzione della Chiesa e del Cimitero di culto anglicano. Il suo corpo riposa insieme a quello del marito e di un’amata nipote, al cimitero inglese di Bagni di Lucca.